FEDERAZIONE MODA ITALIA AL TAVOLO DELLA MODA DEL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY

“Chiediamo al Governo politiche urgenti per sostenere il commercio di vicinato, essenziale per l’economia e la vita delle comunità, e siamo pronti a collaborare con proposte concrete per arrestare questa crisi”.
Così il Presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, in merito al tavolo Moda che si è riunito il 24 gennaio 2025 al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, specificando in particolare tre proposte per il rilancio del commercio al dettaglio della moda:
  1. detassazione per micro imprese della distribuzione commerciale al dettaglio che si insediano in locali sfitti;
  2. incentivi ai consumi di moda con una detrazione fiscale per l’acquisto di prodotti di moda sostenibili nei negozi fisici o applicazione di un’aliquota Iva agevolata;
  3. riduzione dei costi delle locazioni inclusa una cedolare secca condizionata alla riduzione dei canoni, tramite accordi tra locatore e conduttore’.
Per la Vicepresidente Marisa Tiberio intervenuta al Tavolo: “Le vendite di moda hanno registrato nel 2024 un calo significativo, aggravato da concorrenza sleale dei colossi del web e spesso da pratiche commerciali disinvolte di alcuni fornitori, che non rispettano il principio dello “stesso mercato, stesse regole”. Negli ultimi 5 anni, il dettaglio moda ha perso quasi 20.000 negozi e oltre 15.000 posti di lavoro, con una contrazione del 10% nei consumi familiari destinati all’abbigliamento e calzature. Senza interventi mirati, l’intera filiera del Made in Italy rischia di subire gravi ripercussioni”.

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