LINEE GUIDA PER LA RIPRESA DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE: NUOVA ORDINANZA DEL MINISTRO DELLA SALUTE DEL 29 MAGGIO 2021

Sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 136 del 9 giugno 2021 è stata pubblicata l’Ordinanza del Ministro della Salute del 29 maggio 2021 sull’Adozione delle «Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali» che recepisce le “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Per quanto riguarda i negozi di moda, si rimanda ai contenuti della SCHEDA relativa al COMMERCIO AL DETTAGLIO che prevede le seguenti indicazioni da osservare (in “neretto” le novità):

  • Predisporre un’adeguata informazione sulle misure di prevenzione.
  • Definire il numero massimo di presenze contemporanee in relazione i volumi di spazio e ai ricambi d’aria ed alla possibilità di creare aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita.
  • In particolar modo per supermercati e centri commerciali, potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 ° C.
  • Prevedere regole di accesso, in base alle caratteristiche dei singoli esercizi, in modo da evitare assembramenti e assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra il clienti.
  • Rendere obbligatoriamente disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani.
  • Nel caso di acquisti con scelta in autonomia e manipolazione del prodotto da parte del cliente dovrà essere resa obbligatoria la disinfezione delle mani prima della manipolazione della merce
  • Utenti e lavoratori devono correttamente indossare la mascherina protezione delle vie aeree negli spazi al chiuso e all’aperto secondo le disposizioni vigenti.
  • L’addetto alla vendita deve procedere ad una frequente igiene delle mani con prodotti igienizzanti prima e dopo ogni servizio reso al cliente.
  • Assicurare la pulizia e la disinfezione quotidiana nelle aree comuni.
  • E’ obbligatorio mantenere aperte, a meno che le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità non lo consentano, porte, finestre e vetrate al fine di favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzato ulteriormente le misure per ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d’aria.
  • La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche esempio schermi in alternativa il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione prodotti igienizzanti per l’igiene delle mani. In ogni caso favorire modalità di pagamento elettroniche.

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