A seguito delle segnalazioni provenienti da alcuni territori su CONTROLLI in store in tema di etichettatura dei prodotti TESSILI e delle CALZATURE e sul corretto utilizzo dei termini «CUOIO», «PELLE» E «PELLICCIA», Federazione Moda Italia-Confcommercio ritiene utile ricordare alle imprese una sintesi delle principali disposizioni normative di riferimento con l’obiettivo di EVITARE PESANTI SANZIONI che possono scaturire da tre tipologie di controllo:
- visivo, atto a verificare la presenza dell’etichetta o del contrassegno e la sua corretta compilazione anche online;
- documentale, volto a verificare, lungo tutta la filiera, il rispetto degli obblighi di legge per individuare i responsabili delle violazioni accertate;
- analitico di laboratorio, allo scopo di definire la reale composizione del prodotto e la corrispondenza con quanto riportato nell’etichetta o nel contrassegno e nei documenti commerciali, attraverso l’analisi di laboratorio.
Per questo, Federazione Moda Italia-Confcommercio consiglia di…CLICCA QUI