TAVOLO DELLA MODA PRESSO IL MISE: L’INTERVENTO DI FEDERAZIONE MODA ITALIA

Federazione Moda Italia-Confcommercio è intervenuta con il Presidente Giulio Felloni e il Segretario Generale, Massimo Torti, al Tavolo della Moda riunitosi il 14 luglio 2022 a Roma presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico.

All’incontro convocato dal Vice Ministro dello Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto Fratin, erano presenti anche la Sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni, e la Sottosegretaria al Ministero della Transizione Ecologica, Vannia Gava. È intervenuto anche il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti.

Di seguito, l’intervento del Presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni:

“Sono orgoglioso di rappresentare decine di migliaia di imprese della distribuzione commerciale di moda, con circa 100mila addetti; la categoria che è stata forse più colpita e meno ristorata.

Considero i negozi di moda come un elemento fondamentale per il contenimento dell’inflazione, arrivata a giugno all’8%, mentre nel nostro settore di tessuti abbigliamento, calzature e accessori si è registrato un aumento solo dell’1,7%.

La moda partecipa in maniera importante alla formazione del PIL delle nostre città (arte, cultura e shopping) e sarebbe, pertanto, da considerare come attrattiva turistica. È quindi fondamentale considerare la moda tra i soggetti destinatari delle misure di rilancio del turismo anche nel PNRR.

Teniamo anche conto del ruolo dei corpi intermedi che rappresentano in questi momenti difficili una sorta di ammortizzatore sociale.

In perfetta sintonia con il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, riteniamo importante e prioritario che il governo intervenga per ridurre l’IVA dei prodotti di moda per calmierare i prezzi al consumo.

Occorre, inoltre, intervenire sul caro energia e sulla riduzione del cuneo fiscale.

Sarebbe oltremodo auspicabile venisse accordato un credito d’imposta sugli affitti dei negozi di moda.

Queste priorità potrebbero risollevare e rilanciare il settore moda e consolidare il ruolo sociale ed economico dello stesso, con un’attenzione all’insediamento di nuove imprese di giovani e donne.

Il Tavolo della Moda potrà, inoltre, rappresentare un utile momento di confronto con la filiera che parte dai produttori dei materiali, attraverso chi li trasforma, gli agenti e rappresentanti, i nostri negozi fino al consumatore finale per definire insieme le scelte e affrontare in maniera sinergica le sfide che ci attendono.

L’obiettivo di tutti deve essere il rilancio dei consumi”.

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